LA CRISI ECONOMICA ITALIANA (e MONDIALE) E' FIGLIA DELLA GUERRA PREVENTIVA, CHE HA PRODOTTO ANCHE L'INSTABILITA' POLITICA DEL MEDIO ORIENTE E IMPORTAZIONE DEL TERRORISMO

Caro Presidente Prodi,
le chiedo scusa se la distolgo dai suoi impegni, ma ho voglia di gridare per essere ascoltato, e questo Lei lo potrà fare benissimo al posto mio, nella sua Campagna Elettorale, per dichiarare a quelli che dicono che i mali vengono dal precedente Governo, pur essendo ormai passati cinque lunghissimi anni con altrettante finanziarie fatte sulla nostra pelle, che la Crisi Mondiale che stiamo vivendo, non è venuta perché DIO c'è la mandata, ma perché qualcuno ha voluto fare la guerra preventiva, invece che parlare di AMORE.

E chi è stato complice della guerra (coloro che oggi sperano di fregiarsi dell'incontro con PAPA Benedetto XVI per dimostrare di essere Cristiani, mentre non rispondevano agli appelli ed alle invocazioni ed alle grida di PACE di GIOVANNI PAOLO II, Testimone fino alla Fine del VANGELO VIVO) doveva sapere benissimo che il suo costo, di Milioni di Miliardi di vecchie lire, doveva essere poi pagato da qualcuno, mentre altri si sarebbero arricchiti ed avrebbero riammodernato gli Arsenali (senza pensare a quello che è ancor più grave, di aver distrutto decine di migliaia di vite umane, di aver distrutto il piccolo benessere economico di milioni di persone, di aver generato una instabilità politica ed economica grandissima nel Medio Oriente ed in tutto il mondo, e di aver importato il terrorismo nei nostri paesi, mentre prima noi Italiani eravamo invece rispettati da tutti).

Fra l'altro il Presidente Americano, che giustamente avrebbe dovuto difendere il suo Paese, con la guerra preventiva sta ottenendo al contrario più morti (oltre ai feriti) fra i suoi militari, di quanti ne aveva fatto la strage delle Torri Gemelle. Per non parlare poi della miopia o della distrazione, perchè affannato e preso dalla guerra, non gli hanno consentito o fatto prevedere che avrebbe dovuto difendere gli abitanti di NewOrleans dalla devastazione conseguente allo straripamento del lago dovuto al Ciclone (pur essendo stato preavvertito dalla protezione civile americana, cosa quest'ultima che lui aveva negato, ma ne è stato smentito).

Il caro petrolio è stato poi una conseguenza prevedibilissima e disastrosa della guerra. Ma questo forse è servito a qualcuno per ridistribuire il reddito complessivo del Paese, un po' come è servito ai nostri
governanti negli anni settanta:

Forse quella stessa persona ha anche interesse nel sistema pensionistico privato.
Allora, Presidente convinciamo i cittadini che i loro stipendi e le loro pensioni possono essere salvati solo con l'EURO forte, combattendo la speculazione controllando i prezzi e la filiera dalla produzione alla vendita. In ultimo, prestiamo attenzione a chi dice che non farà pagare il canone per la TV ai pensionati, perché forse l'obbiettivo è quello di far chiudere la RAI, che invece è, e deve restare, un bene dei cittadini, di loro proprietà e non di singoli gruppi privati. Eventualmente le azioni devono essere distribuite fra tutti coloro che pagano il canone, con un peso maggiore in base all'anzianità di pagamento del Canone. E la gestione deve essere fatta anche con rappresentanti eletti direttamente dai cittadini.

Per. Ind. Giacomo Dalessandro